12 curiosità sulla cultura finlandese

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LA TUA GUIDA PER CAPIRE LA CULTURA FINLANDESE

Tra i paesi nordici più freddi, la Finlandia e la cultura finlandese sono ricche di calde e stravaganti tradizioni, provenienti dalla storia della Finlandia, dalla popolazione autoctona ma anche dal legame sia con la vicina Scandinavia (vista la dominazione svedese), sia con la Russia (vista la dominazione Russia).

Vediamo quindi alcune curiosità sulla cultura finlandese che non puoi perderti.

12 curiosità sulla cultura finlandese:

RISERVATI MA ACCOGLIENTI

I finlandesi sono tendenzialmente persone piuttosto riservate e pensierose che possono sembrare schive agli stranieri, ma il loro umorismo e calore emergono una volta che hanno stretto amicizia.

In generale, la cultura finlandese, come quella dei vicini scandinavi è molto orientata all’informalità e al vivere serenamente, unita però a un ferreo rispetto delle regole e delle persone.

In effetti, l’uguaglianza è una parte fondamentale della cultura finlandese e si riflette in tutto, dalle ferie parentali ai diritti di tutti gli uomini, che significano che tutta la terra finlandese è accessibile a tutti per visitarla e goderne, indipendentemente dalla proprietà terriera.

L’IMPORTANZA DELLA NATURA

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La Natura ha un ruolo cruciale nella cultura finlandese, ancor più che in Scandinavia. Del resto, la Finlandia è ben nota per la sua natura abbondante: circa il 70% del Paese è coperto da alberi, e ha un’infinità di laghi di tutte le dimensioni impossibili da contare. Tutti i finlandesi, anche quelli che vivono nella capitale o in altre città più grandi, sono a non più di quindici minuti dalla natura.

Secondo uno studio dell’Istituto per le risorse naturali della Finlandia, il 96% dei finlandesi trascorre del tempo nella natura almeno sporadicamente, e il finlandese medio passa del tempo nei boschi o nei parchi nazionali 140 volte all’anno.

Molti finlandesi crescono trascorrendo molto tempo all’aperto e, da adulti, cercano la natura ogni volta che si sentono stressati o sopraffatti. Girare per i boschi è conosciuto come il tipico “pulsante di reset” finlandese per il cervello, poiché molti finlandesi sentono di poter pensare chiaramente dopo una lunga passeggiata tra gli alberi. Girovagare per i boschi serve come una routine meditativa.

I diritti di accesso pubblico finlandesi, meglio conosciuti come diritti di tutti gli uomini, significano che la natura è accessibile a tutti. Ciò significa che, con responsabilità e rispetto, si è liberi di campeggiare, fare escursioni, raccogliere bacche e funghi, pescare e fare altre attività su qualsiasi terreno, indipendentemente dalla proprietà.

Per alcune attività, tuttavia, come guidare fuoristrada, accendere fuochi e cacciare, è generalmente richiesta un’autorizzazione.

SI ALLENA IL FISICO

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Strettamente collegato al legame con la natura è quello con il proprio corpo, che i finlandesi generalmente amano allenare.

Essere attivi è una parte importante della cultura finlandese, come dimostrato dal numero di sport disponibili: durante l’inverno, sia lo sci di fondo che quello discesa sono popolari, così come lo snowboard, il pattinaggio, l’hockey e il curling. Alcune attività che possono sembrare piuttosto esotiche agli stranieri, come lo snowshoeing e il nuoto su ghiaccio, piuttosto popolari in Finlandia.

Come in Danimarca, Svezia e Norvegia, i finlandesi non si lasciano intimorire dal loro rigidissimo inverno. Così, quando mare e laghi si ghiacciano, le camminate escursionistiche sul ghiaccio sono spesso così affollate nei giorni di sole del fine settimana tanto da dover addirittura fare la coda e aspettare il proprio turno.

I finlandesi spesso sciano per andare al lavoro o fare la spesa, o bucano il ghiaccio per un velocissimo bagno mattutino nelle acque gelide, chiamato avantouinti. Una frase usata spesso, per invitare amici a fare lo stesso, è “Mennään avantoon!”, cioè “Andiamo nel buco nel ghiaccio!”. Gli stessi diritti sopracitati, infatti, permettono ai finlandesi di nuotare dove desiderano.

Il nuoto è altrettanto comune, sebbene molto più piacevole, durante l’estate. Spiagge e rive dei laghi si riempiono di finlandesi che sperano di fare un tuffo veloce, e molti amano iniziare la giornata con un bagno se possibile. Calcio, frisbee e ciclismo sono tutti popolari tra i finlandesi. Il paddleboarding è una tendenza piuttosto recente ma ha guadagnato una notevole popolarità negli ultimi dieci anni circa.

WORK LIFE BALANCE

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Forse uno dei fatti più noti all’estero per quanto riguarda la cultura finlandese all’estero è l’equilibrio tra lavoro e vita. I lavoratori finlandesi sono ben protetti in termini di straordinari, ferie pagate e stabilità lavorativa.

Le leggi finlandesi stabiliscono che le ore lavorative non possono superare le otto ore al giorno o le 40 ore settimanali – se il lavoro richiede più ore di questo, bisogna compensare in denaro, i tipici straordinari comunque non ben visti. Una giornata lavorativa tipica in Finlandia va dalle 8:00 alle 16:00, dal lunedì al venerdì.

I lavoratori finlandesi hanno diritto a trenta giorni di ferie pagate all’anno, purché il lavoratore sia stato con l’azienda per almeno un anno e lavori almeno quattordici giorni ogni mese. Coloro che lavorano part time o coloro che sono stati con l’azienda per un periodo di tempo più breve ricevono meno giorni di ferie.

Le festività pubbliche in Finlandia includono il Primo Maggio (Vappu) e il Solstizio d’Estate (Juhannus), entrambi giorni liberi per tutti, a parte alcuni lavoratori essenziali.

Le famiglie finlandesi sono altrettanto ben protette. Le madri finlandesi in attesa possono iniziare il loro congedo di maternità circa cinque o otto settimane prima della data prevista del parto e ricevono un’indennità di maternità per 105 giorni lavorativi. L’indennità di paternità è disponibile per 54 giorni lavorativi.

Dopo che sono state pagate le indennità di maternità e paternità, i genitori possono anche richiedere l’indennità parentale, che consente loro di restare a casa per 158 giorni lavorativi extra, anche se con stipendio ridotto. L’indennità parentale può essere concessa sia alla madre che al padre, o entrambi possono alternarsi a rimanere a casa.

CHI INIZIA A MANGIARE?

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Soprattutto la cucina risente delle influenze russe e svedesi, anche se non mancano piatti tradizionali tipicamente finlandesi. Ma è la cultura del cibo, il modo in cui i finlandesi mangiano che risente della cultura finlandese.

La timidezza emerge soprattutto nelle cene a buffet, quando nessuno dei finlandesi tende a voler rompere il ghiaccio, e chi ha organizzato la cena può dover insistere anche più di una volta per far sì che qualcuno finalmente dia inizio alle danze.

Questo comportamento ricorda i tempi antichi, quando le persone della casa erano svedesi e i finlandesi servivano tipicamente come aiutanti.

Inoltre, gli ospiti stranieri che riescono a legare con un finlandese tanto da essere invitati a cena possono sorprendersi sulla presentazione: tutte le portate sono servite insieme a tavola, e ci si aspetta che tutti riempiano i piatti a loro piacimento.

In un contesto meno formale, ad esempio quando mangiano solo i membri della famiglia, i piatti sono spesso portati in tavola nelle loro pentole originali. Se sono presenti ospiti, il cibo può essere presentato su piatti e vassoi da portata più formali.

Alcuni fatti sulla cultura alimentare finlandese risalgono a secoli prima che la riforma si svolgesse in Finlandia nel XVI secolo, i venerdì erano giorni di digiuno, in conformità con la religione cattolica. Per rimanere sazi il più a lungo possibile prima del digiuno, i finlandesi si rifornivano di una densa zuppa di piselli, che spesso veniva cucinata con carne di maiale salata e affumicata.

La tradizione di mangiare zuppa di piselli il giovedì è rimasta fino ad oggi, e ancora oggi molte mense sia scolastiche che aziendali offrono zuppa di piselli e pane di segale ogni giovedì. La zuppa di piselli viene anche venduta in lattine, considerata da alcuni finlandesi migliore di qualsiasi versione fatta in casa.
IL CULTO DELLA SAUNA

Sulla sauna approfondiremo poco qui, perché le abbiamo dedicato un intero articolo. Questo fa capire quanto sia importante.


In effetti, i finlandesi amano le loro saune: ce ne sono più di due milioni in un Paese di cinque milioni e mezzo di abitanti. La sauna finlandese più tradizionale è quella riscaldata a legna senza elettricità, ma le saune a infrarossi e a fumo hanno guadagnato popolarità in Finlandia negli ultimi anni.

LA CULTURA DEL CAFFÈ
Esattamente come in Scandinavia, il caffè ha un ruolo importante anche nella cultura finlandese, e la Finlandia è, insieme ai paesi scandinavi, tra i principali consumatori di caffè al mondo.

Ciò si traduce in circa tre tazze al giorno, anche se molti finlandesi ne bevono fino a cinque o otto al giorno. Il caffè è uno dei fatti più notevoli sulla cultura finlandese in molti modi, a partire dal posto di lavoro: i lavoratori finlandesi hanno legalmente diritto a due pause caffè da 15 minuti durante ogni giornata lavorativa, oltre alla pausa pranzo regolare.

Un detto finlandese comune recita che il caffè si abbina a ogni situazione: che l’occasione sia lieta, come un matrimonio, triste, come un funerale, o solo un giorno normale, il caffè è presente.
AMANTI DEL FAIDATE
Molti finlandesi amano lavorare con le mani, e le arti e mestieri sono stati parte della cultura finlandese fin dai suoi inizi. Molti lavori tradizionali possono essere ricondotti alla Lapponia, dove materiali come legno, pelliccia e pietra erano facilmente disponibili nelle condizioni rurali e difficili.

Alcuni degli artefatti che sono ancora popolari fino ad oggi includono il kuksa, una tazza di legno intagliata a mano che si porta in giro durante le escursioni nella natura e non dovrebbe mai essere lavata accuratamente. Anche coltelli da fodero sono comuni, così come i gioielli d’argento.
RICICLO
L’app per comprare vestiti usati più famosa (e controversa, oggi) al mondo è Vinted. Che è finlandese. L’app per comprare iPhone ricondizionati più usata al mondo è Swapfties, che è finlandese.

Il riciclo è diventato parte della cultura finlandese abbastanza recentemente, ma è cresciuto esponenzialmente negli ultimi decenni. Avere almeno tre bidoni dell’immondizia in casa è la norma e mettere bottiglie d’acqua vuote e di vetro e lattine metalliche nella spazzatura è quasi impensabile.

La maggior parte, se non tutti, i supermercati e negozi di alimentari finlandesi hanno una macchina per il riciclo (pullonpalautusautomaatti) vicino all’ingresso del negozio, dove bottiglie e lattine possono essere restituite per il deposito di 0,1–0,4 € che è stato incluso nel loro prezzo originale. Una pratica comune anche in Svezia, Norvegia e Danimarca, oltre che in altri paesi più meridionali come la Germania e l’Austria.

Cacciatori di depositi vagano per parchi e altri luoghi di ritrovo nelle notti estive, sperando di raccogliere le bottiglie di birra e di sidro riciclabili che le persone non vogliono occuparsi da sole: in una serata si possono raccogliere centinaia di euro di depositi.

L’ONOMASTICO

Il concetto dell’onomastico non è originariamente finlandese, ma la consuetudine è rimasta parte della cultura finlandese. Nel calendario finlandese ufficiale, ogni giorno dell’anno è assegnato a un pugno di nomi, spesso simili nei primi tre lettere (ad esempio, Anna, Anne, Anni, Anneli e Annika, tra gli altri, festeggiano il loro giorno del nome il 9 dicembre).

Il giorno è solitamente commemorato augurando alla persona un felice onomastico, e forse un caffè celebrativo. La persona che festeggia il suo onomastico potrebbe portare alcuni prodotti da forno in ufficio da condividere per festeggiare, ad esempio.

IN CASA SOLO SCARPE DI LANA

Uno dei fatti sulla cultura finlandese che tende a sorprendere gli stranieri è quanto seriamente i finlandesi prendano la regola del “niente scarpe in casa“. Entra in casa di un finlandese con le scarpe e probabilmente incontrerai un’espressione di puro orrore. E dopo averlo fatto, probabilmente non sarai più invitato.

I finlandesi portano spesso “scarpe da interno” alle feste, passando dalle scarpe indossate per raggiungere l’evento a un paio più presentabile che è stato indossato solo all’interno.

A volte, i finlandesi offrono pantofole o altri tipi di scarpe da interno ai visitatori, ma le case finlandesi sono tipicamente così calde che i calzini sono sufficienti. Inoltre, sono molto diffuse le calze di lana: sempre lavorate a mano e sempre calde, le calze sono spesso fatte da nonne o altri maglieri della famiglia e vengono spesso regalate in segno d’affetto.

COMPETIZIONI STRANE

Tra alcune delle curiosità più insolite sulla cultura finlandese c’è il numero di strane competizioni che i finlandesi amano prendere parte, quasi tutte in estate.

Queste competizioni includono lanciare un telefono, un stivale o un rotolo di carta igienica il più lontano possibile, giocare a calcio in una palude finché tutti i giocatori riescono a stare in piedi, e uccidere il maggior numero possibile di zanzare in un tempo limitato (se pensavate che in Finlandia non ci fossero zanzare vi sbagliate di grosso).

Forse la più famosa, la competizione del portare la moglie, può essere considerata un’istituzione a questo punto.

La competizione ha avuto luogo per la prima volta nel 1992 e oggi attira partecipanti da tutto il mondo a, semplicemente, portare la propria moglie (che deve pesare almeno 49 kg) sulla spalla e portarla attraverso un percorso ad ostacoli di 250 metri.

Articolo in collaborazione con

Robin Mørensson,
founder @ NØGLEN

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