ISTITUTO CULTURALE NORDICO
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LAVORARE IN SVEZIA
"Il primo passo per arrivare da qualche parte
è decidere di non rimanere dove sei"
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Nel corso di questi anni abbiamo preparato i professionisti in attesa di incarico o trasferimento, aiutandoli a raggiungere in breve tempo il livello linguistico necessario per lavorare e vivere in Svezia.
Offerte di lavoro in Svezia
L’Istituto Culturale Nordico collabora da anni con EURES (EURopean Employment Services), scopri tutti gli annunci sul sito ufficiale.
EURES Svezia organizza webinar mensili su Facebook e LinkedIn.
Per partecipare all’EURES Targeted Mobility Scheme (TMS) Sweden e richiedere un sostegno finanziario per un corso di lingua inviate un’e-mail al team di consiglieri EURES specializzati nel vostro settore professionale in Svezia:
Per le professioni sanitarie: health@arbetsformedlingen.se
Per altre professioni molto richieste: eures@arbetsformedlingen.se
Corsi business di svedese online
I corsi business online si rivolgono alle aziende ed ai professionisti che necessitano di una formazione linguistica specifica per il proprio personale o per la propria attività.
La Svezia
La lingua svedese
Dolce e musicale, lo svedese è una lingua affascinante e un’ottima base per avvicinarsi alla eterogenea realtà linguistica scandinava. Lo svedese ha subito molte influenze da altre lingue: dal tedesco, dal francese ed anche dall’inglese. È parlato da circa 10 milioni di persone ed è utilizzato anche in alcune zone della Finlandia, risultando così la lingua più parlata nella famiglia del Germanico Settentrionale. Con un corso di svedese potrai capire anche il danese ed il norvegese.
Un po' di storia della lingua svedese
Lo svedese è attestato per iscritto nella sua forma più antica nelle iscrizioni runiche di epoca vichinga (VIII – XI secolo d.C.), particolarmente comuni nella zona centrale del Paese. Lo svedese moderno è nato con l’avvento della stampa e della Riforma: Gustavo I Vasa, dopo essere salito al trono e aver ottenuto l’indipendenza dalla Danimarca, commissionò la traduzione del Nuovo Testamento (1526) e della Bibbia intera (1541) nella lingua nazionale. Egli contribuì in tal modo a fissare un primo standard ortografico, anche se questa ed altre diatribe linguistiche proseguirono per secoli.