LIBRI SCANDINAVI PER NATALE: DA LEGGERE O DA REGALARE
C’è chi attende l’inverno solo per il classico “libro, tè e copertina”. E per alcuni più freddo è meglio è. E quale migliore modo di scaldarsi se non leggendo le gelide storie raccontate nei libri scandinavi?
Che l’amante del freddo sia tu che leggi, o sia un tuo caro, ecco alcuni libri scandinavi perfetti per Natale, per l’invero – o per sognarli in altri periodi dell’anno.
Che l’amante del freddo sia tu che leggi, o sia un tuo caro, ecco alcuni libri scandinavi perfetti per Natale, per l’invero – o per sognarli in altri periodi dell’anno.
Libri scandinavi per Natale:
G. CAMPELLO – STORIE CLASSICHE DI NATALE
Un’antologia delicata, adatta a chi si approccia per la prima volta alla letteratura nordica, ma anche per chi la conosce e cerca qualcosa di classico, di leggero.
Una raccolta che esemplifica l’egregio lavoro di Giuditta Capello, specializzata nella letteratura infantile e che ha curato il lavoro, di Marco Scaldini, che ha tradotto i racconti, e dell’illustratrice Giusy Gallizia.
Presenta racconti natalizi scritti da celebri autori del Nord Europa, tra cui Hans Christian Andersen, Selma Lagerlöf, Knut Hamsun e Sigrid Undset. Racconti con interpretazioni del Natale, da quelle fiabesche a quelle realistiche, da quelle più commoventi a quelle ironiche, e squisitamente nordiche.
Una raccolta che esemplifica l’egregio lavoro di Giuditta Capello, specializzata nella letteratura infantile e che ha curato il lavoro, di Marco Scaldini, che ha tradotto i racconti, e dell’illustratrice Giusy Gallizia.
Presenta racconti natalizi scritti da celebri autori del Nord Europa, tra cui Hans Christian Andersen, Selma Lagerlöf, Knut Hamsun e Sigrid Undset. Racconti con interpretazioni del Natale, da quelle fiabesche a quelle realistiche, da quelle più commoventi a quelle ironiche, e squisitamente nordiche.
ASTRID LINDGREN – IL MIO PICCOLO NATALE
Un altro grande classico, Astrid Lindgren con “Il mio Piccolo Natale”.
Questo libro raccoglie quattro racconti della famosa autrice svedese, ambientati in epoche e luoghi diversi, ma tutti legati al tema del Natale e dei suoi valori. Le storie sono illustrate da Ilon Wikland e sono adatte tanto ai bambini quanto agli adulti.
Questo libro raccoglie quattro racconti della famosa autrice svedese, ambientati in epoche e luoghi diversi, ma tutti legati al tema del Natale e dei suoi valori. Le storie sono illustrate da Ilon Wikland e sono adatte tanto ai bambini quanto agli adulti.
JENNY JÄGERFELD – LA MIA MORTE GLORIOSA COL BOTTO
Un titolo sicuramente meno dolce, ma non meno scandinavo, visto che la morte è un tema ricorrente in questa letteratura, in molte sfaccettature e con un rapporto quasi confidenziale. Inaspettato, per chi proviene dalla cultura cattolica.
In una scuola di provincia, a Skärblacka, il protagonista Sigge si è lasciato alle spalle l’impopolarità di Stoccolma e si è fatto molti amici, tra cui Juno, ragazza dai capelli turchesi. E quando viene invitato a fare del rap allo spettacolo di Natale dai gemelli più cool della scuola, troverà un modo bizzarro per coniare questa inaspettata popolarità. Un libro divertente, adolescenziale, che guarda alle scoperte, ai primi amori, e nel percorso tipico di questa età: la ricerca di sé stessi.
In una scuola di provincia, a Skärblacka, il protagonista Sigge si è lasciato alle spalle l’impopolarità di Stoccolma e si è fatto molti amici, tra cui Juno, ragazza dai capelli turchesi. E quando viene invitato a fare del rap allo spettacolo di Natale dai gemelli più cool della scuola, troverà un modo bizzarro per coniare questa inaspettata popolarità. Un libro divertente, adolescenziale, che guarda alle scoperte, ai primi amori, e nel percorso tipico di questa età: la ricerca di sé stessi.
KIM LEINE – IL BAMBINO CHE PARTÌ PER IL NORD ALLA RICERCA DI BABBO NATALE
Un ottimo libro per approcciarsi alla cultura groenlandese, misteriosa, enigmatica, e molto nascosta, in chiave natalizia.
Andreas, un bambino che vive in Groenlandia, cerca di far apprezzare il Natale a suo padre, che lo detesta. Con l’aiuto di una slitta trainata da dodici cani, padre e figlio si dirigono verso il Nord per incontrare Babbo Natale.
Mentre il villaggio si prepara alle festività, loro esplorano i paesaggi ghiacciati alla ricerca della magia natalizia. Una dolce fiaba che intreccia l’incanto del Natale con il legame speciale tra un bambino e suo padre.
Andreas, un bambino che vive in Groenlandia, cerca di far apprezzare il Natale a suo padre, che lo detesta. Con l’aiuto di una slitta trainata da dodici cani, padre e figlio si dirigono verso il Nord per incontrare Babbo Natale.
Mentre il villaggio si prepara alle festività, loro esplorano i paesaggi ghiacciati alla ricerca della magia natalizia. Una dolce fiaba che intreccia l’incanto del Natale con il legame speciale tra un bambino e suo padre.
LA COLLANA DELLE FIABE DI IPERBOREA
Non un libro, ma un’intera collana. E scegli tu da quale iniziare. Sono tra i libri che forse hanno reso famosa Iperborea, e hanno anche rilanciato, dato un nuovo volto alla letteratura nordica, anche perché hanno permesso di conoscere altro, di uscire dalla Svezia e scoprire culture ben più nascoste.
Fiabe danesi, Fiabe svedesi, Fiabe norvegesi, Fiabe Finlandesi per rimanere sui classici. Oppure Fiabe islandesi, e ancor più Fiabe faroesi, Fiabe lapponi e Leggende groenlandesi (l’ultimo uscito) per qualcosa di più mistico, quasi fantastico.
Tutte raccolgono il folclore dei paesi nordici a cui si rivolgono, e sono portali incantati e immortali sulla loro cultura e la loro storia. Veri e propri pezzi da collezione, anche per la ricercatezza e la bellezza delle illustrazioni di copertina.
Fiabe danesi, Fiabe svedesi, Fiabe norvegesi, Fiabe Finlandesi per rimanere sui classici. Oppure Fiabe islandesi, e ancor più Fiabe faroesi, Fiabe lapponi e Leggende groenlandesi (l’ultimo uscito) per qualcosa di più mistico, quasi fantastico.
Tutte raccolgono il folclore dei paesi nordici a cui si rivolgono, e sono portali incantati e immortali sulla loro cultura e la loro storia. Veri e propri pezzi da collezione, anche per la ricercatezza e la bellezza delle illustrazioni di copertina.
TOVE JANSSON – IL LIBRO DELL’INVERNO
Sempre mistico, ma di un altro genere. E anche uno dei lavori più belli di Tove Jansson, tra le donne scandinave che hanno fatto la storia, illustratrice finlandese di cultura svedese e creatrice dei The Moomins, e di caricature satiriche su riviste nazionali.
Nel suggestivo scenario dell’inverno nordico, Tove Jansson cresce in un mondo di arte, fantasia e calore attorno a una stufa di maiolica. Figlia di genitori artisti, la sua infanzia è popolata da creature enigmatiche, come le sculture del padre e i sogni illustrati della madre.
Attraverso gli occhi sinceri di una bambina, assistiamo alle sue piccole iniziazioni alla vita, dalla scoperta di una pietra argentea nella città, al fascino di un iceberg e all’emozione del Natale con le sue aspettative e la successiva tranquillità dei giorni successivi. Eventi ordinari si trasformano in magia, grazia poetica e sottile ironia, regalando inattese rivelazioni sul sentire umano e il valore della leggerezza.
Nel suggestivo scenario dell’inverno nordico, Tove Jansson cresce in un mondo di arte, fantasia e calore attorno a una stufa di maiolica. Figlia di genitori artisti, la sua infanzia è popolata da creature enigmatiche, come le sculture del padre e i sogni illustrati della madre.
Attraverso gli occhi sinceri di una bambina, assistiamo alle sue piccole iniziazioni alla vita, dalla scoperta di una pietra argentea nella città, al fascino di un iceberg e all’emozione del Natale con le sue aspettative e la successiva tranquillità dei giorni successivi. Eventi ordinari si trasformano in magia, grazia poetica e sottile ironia, regalando inattese rivelazioni sul sentire umano e il valore della leggerezza.
DAG SOLSTAD – LA NOTTE DEL PROFESSOR ANDERSEN
Dag Solstad è uno degli autori norvegesi più interessanti e vivaci, dissacranti e ironici, anche quando parla di Natale e si trova ad affrontare la cultura norvegese e le sue tradizioni.
Nel suo appartamento natalizio, il professore Andersen, cinquantacinquenne divorziato, sta vivendo una serata solenne di Natale. Tutto sembra normale fino a quando, dalla finestra, assiste a un omicidio.
Deciso a chiamare la polizia, si ritrova improvvisamente incapace di farlo. Inizia così un vero e proprio thriller alla Hitchcock che si trasforma in un geniale “giallo di inazione”. La suspense non deriva dall’indagine sul crimine, ma dalla crisi del testimone, coinvolgendoci in una spirale di provocatori interrogativi. Dag Solstad esplora temi esistenziali di colpa, responsabilità, radicalismo e compromesso, mettendo in discussione il ruolo dei valori culturali, filosofici e morali nella società contemporanea.
Nel suo appartamento natalizio, il professore Andersen, cinquantacinquenne divorziato, sta vivendo una serata solenne di Natale. Tutto sembra normale fino a quando, dalla finestra, assiste a un omicidio.
Deciso a chiamare la polizia, si ritrova improvvisamente incapace di farlo. Inizia così un vero e proprio thriller alla Hitchcock che si trasforma in un geniale “giallo di inazione”. La suspense non deriva dall’indagine sul crimine, ma dalla crisi del testimone, coinvolgendoci in una spirale di provocatori interrogativi. Dag Solstad esplora temi esistenziali di colpa, responsabilità, radicalismo e compromesso, mettendo in discussione il ruolo dei valori culturali, filosofici e morali nella società contemporanea.
JANNE TELLER – L’ISOLA DI ODINO
Anche Janne Teller, autrice danese, è piuttosto vivace nello scrivere. E lo dimostra anche nel suo L’isola di Odino, dove Odino non è il potente dio norreno ma un vecchietto dalla lunga barba e un occhio solo costretto, proprio la Vigilia di Natale, ad approdare con la sua slitta su un’isola senza nome, a causa di una tempesta di meteoriti che lo ha azzoppato.
Ha perso la memoria e non ricorda la sua missione. Gli abitanti dell’isola, sconvolti dall’arrivo di uno straniero, non sanno aiutarlo. Odino, miracolosamente, attraversa uno Stretto e si ritrova in un mondo simile al nostro, dove i regni del Nordmeridione, Nordsettentrione e Anticonord sono parodie ironiche dei paesi scandinavi.
Intrappolato in una storia bizzarra che finisce su Internet, Odino diventa il centro di interessi contrastanti: profeti, fanatici religiosi, nazionalisti, politici e opportunisti vogliono sfruttarlo. Mentre tutti cercano di raggiungere l’isola misteriosa, si avvicina il pericolo di una guerra tra i regni del Nord.
Il romanzo, nel tipico modo danese di fiaba e assurdo, affronta temi attuali come fanatismo, estremismo, intolleranza, nazionalismo, responsabilità individuale, religione ed etica. Odino, rappresentazione quindi bonaria del dio nordico, spinge le persone a rivelare la loro natura più profonda e a seguire il proprio destino. L’allegoria, arricchita da sottili riferimenti a miti e simboli, culmina con l’accoglienza calorosa ai suoi due corvi perduti, suggerendo che forse la risposta ai mali contemporanei è nel ritorno a valori più profondi.
Ha perso la memoria e non ricorda la sua missione. Gli abitanti dell’isola, sconvolti dall’arrivo di uno straniero, non sanno aiutarlo. Odino, miracolosamente, attraversa uno Stretto e si ritrova in un mondo simile al nostro, dove i regni del Nordmeridione, Nordsettentrione e Anticonord sono parodie ironiche dei paesi scandinavi.
Intrappolato in una storia bizzarra che finisce su Internet, Odino diventa il centro di interessi contrastanti: profeti, fanatici religiosi, nazionalisti, politici e opportunisti vogliono sfruttarlo. Mentre tutti cercano di raggiungere l’isola misteriosa, si avvicina il pericolo di una guerra tra i regni del Nord.
Il romanzo, nel tipico modo danese di fiaba e assurdo, affronta temi attuali come fanatismo, estremismo, intolleranza, nazionalismo, responsabilità individuale, religione ed etica. Odino, rappresentazione quindi bonaria del dio nordico, spinge le persone a rivelare la loro natura più profonda e a seguire il proprio destino. L’allegoria, arricchita da sottili riferimenti a miti e simboli, culmina con l’accoglienza calorosa ai suoi due corvi perduti, suggerendo che forse la risposta ai mali contemporanei è nel ritorno a valori più profondi.
Oltre a questi 8 libri scandinavi per Natale, non potevamo non consigliarvi anche “Il Pensiero Nordico – Trovare la felicità sotto l’aurora boreale” scritto a quattro mani dalla nostra Direttrice Didattica, Anna Brännstöm e la nostra social media manager, Ida Montrasio, edito da Giunti.
Articolo in collaborazione con
Robin Mørensson,
founder @ NØGLEN
(1) Comment