IL MAESTRO DELL'ILLUSIONE, OLAFUR ELIASSON
Arriva a Firenze con una mostra a Palazzo
Strozzi, che fino al 22 gennaio 2023 ospiterà la più grande retrospettiva in Italia dedicata
all’artista contemporaneo dano-islandese, Olafur Eliasson.
Indice pagina:
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MAESTRO DELL'ILLUSIONE
Schermi, specchi, rifrazioni di luce, giochi di ombre, filtri colorati. Olafur Eliasson si diverte a
stupire, a ingannare i sensi dello spettatore che si imbatte in forme che mutano a seconda del
modo in cui ci si approccia alle sue installazioni.
Le venti opere esposte a Firenze non sono oggetti d’arte, ma elementi minimali e impalpabili.
Si tratta di installazioni immersive come Red window semicircle che inonda di rosso un’intera stanza e Solar compression, un disco circolare la cui superficie specchiata emana dal suo interno una luce gialla. In Room for one colour la luce di lampade monofrequenza trasforma i colori in sfumature di grigio, giallo e nero alterando la percezione dello spazio.
Sempre giocando sull’effetto ottico creato dalla luce proiettata, rifratta e riflessa dalle gocce d’acqua, l’artista mette in scena uno spettacolare arcobaleno intitolato Beauty. Lo spettro visibile attraverso la cortina di nebbia è sempre soggettivo e personale.
È l’esperienza visiva dello spettatore che completa l’opera. Your view matter è la prima sperimentazione dell’artista con la realtà virtuale. Attraverso l’utilizzo di speciali visori, i sotterranei del palazzo risultano magicamente dilatati in sei spazi digitali, che prendono la forma di tetraedro, ottaedro, icosaedro, dodecaedro, cubo e sfera.
Clicca qui per un’immersione virtuale nei solidi platonici di Olafur Eliasson https://www.yourviewmatter.art/
Dalla fascinazione dell’artista per la geometria nasce Firefly double-polyhedron sphere experiment, un poliedro di vetri colorati che dialoga con Colour spectrum kaleidoscope, un caleidoscopio esagonale fatto di specchi dicromatici.
A destabilizzare la rigida architettura ortogonale di Palazzo Strozzi è l’installazione site specific Under the weather, realizzata nel cortile. Si tratta di una grande struttura ellittica sospesa che vibra a seconda di come ci si muove nello spazio.
Ogni installazione è pensata per stimolare nei visitatori la consapevolezza del proprio ruolo attivo all’interno di uno spazio condiviso proponendo una riflessione più ampia sul tempo in cui viviamo e sulle dinamiche sociali.
Le venti opere esposte a Firenze non sono oggetti d’arte, ma elementi minimali e impalpabili.
Si tratta di installazioni immersive come Red window semicircle che inonda di rosso un’intera stanza e Solar compression, un disco circolare la cui superficie specchiata emana dal suo interno una luce gialla. In Room for one colour la luce di lampade monofrequenza trasforma i colori in sfumature di grigio, giallo e nero alterando la percezione dello spazio.
Sempre giocando sull’effetto ottico creato dalla luce proiettata, rifratta e riflessa dalle gocce d’acqua, l’artista mette in scena uno spettacolare arcobaleno intitolato Beauty. Lo spettro visibile attraverso la cortina di nebbia è sempre soggettivo e personale.
È l’esperienza visiva dello spettatore che completa l’opera. Your view matter è la prima sperimentazione dell’artista con la realtà virtuale. Attraverso l’utilizzo di speciali visori, i sotterranei del palazzo risultano magicamente dilatati in sei spazi digitali, che prendono la forma di tetraedro, ottaedro, icosaedro, dodecaedro, cubo e sfera.
Clicca qui per un’immersione virtuale nei solidi platonici di Olafur Eliasson https://www.yourviewmatter.art/
Dalla fascinazione dell’artista per la geometria nasce Firefly double-polyhedron sphere experiment, un poliedro di vetri colorati che dialoga con Colour spectrum kaleidoscope, un caleidoscopio esagonale fatto di specchi dicromatici.
A destabilizzare la rigida architettura ortogonale di Palazzo Strozzi è l’installazione site specific Under the weather, realizzata nel cortile. Si tratta di una grande struttura ellittica sospesa che vibra a seconda di come ci si muove nello spazio.
Ogni installazione è pensata per stimolare nei visitatori la consapevolezza del proprio ruolo attivo all’interno di uno spazio condiviso proponendo una riflessione più ampia sul tempo in cui viviamo e sulle dinamiche sociali.
CONTENUTO E CONTENITORE
Cosa significa per un islandese visionario intervenire in uno spazio carico di storia come quello
di Palazzo Strozzi?
A Firenze, Olafur Eliasson accetta la sfida di misurarsi con una città dall’eredità culturale ineguagliabile, ancora oggi materia viva. Qui e ora i confini tra contenuto e contenitore sfumano in un susseguirsi di luci artificiali, colori intensi, ombre sfuggenti, effetti moiré che giocano con gli elementi rinascimentali. Una sfida di linguaggi e di epoche che l’artista ricompone trasformando l’edificio in un punto d’incontro tra arte e storia, spazio e tempo.
Le opere contemporanee si proiettano nel Rinascimento fiorentino dando vita a un dialogo a più voci tra le opere, i visitatori e Palazzo Strozzi – che non è un semplice contenitore, ma co-produttore della mostra. Punti di vista inattesi, specchiamenti, rifrazioni e interferenze propongono una rilettura del palazzo dal piano nobile, al cortile, al seminterrato – la Strozzina.
Olafur Eliasson sfonda i confini del museo per irrompere nel mondo esterno. È un interprete dei giorni nostri e come un moderno umanista mette l’uomo al centro della sua arte. I giochi d’illusione non sono una fuga dalla realtà, ma segnano il passo verso una nuova consapevolezza mettendo in relazione i visitatori con l’ambiente circostante. L’evocazione dei cambiamenti climatici e la scansione temporale riconducono al titolo della mostra: Nel tuo tempo.
A Firenze, Olafur Eliasson accetta la sfida di misurarsi con una città dall’eredità culturale ineguagliabile, ancora oggi materia viva. Qui e ora i confini tra contenuto e contenitore sfumano in un susseguirsi di luci artificiali, colori intensi, ombre sfuggenti, effetti moiré che giocano con gli elementi rinascimentali. Una sfida di linguaggi e di epoche che l’artista ricompone trasformando l’edificio in un punto d’incontro tra arte e storia, spazio e tempo.
Le opere contemporanee si proiettano nel Rinascimento fiorentino dando vita a un dialogo a più voci tra le opere, i visitatori e Palazzo Strozzi – che non è un semplice contenitore, ma co-produttore della mostra. Punti di vista inattesi, specchiamenti, rifrazioni e interferenze propongono una rilettura del palazzo dal piano nobile, al cortile, al seminterrato – la Strozzina.
Olafur Eliasson sfonda i confini del museo per irrompere nel mondo esterno. È un interprete dei giorni nostri e come un moderno umanista mette l’uomo al centro della sua arte. I giochi d’illusione non sono una fuga dalla realtà, ma segnano il passo verso una nuova consapevolezza mettendo in relazione i visitatori con l’ambiente circostante. L’evocazione dei cambiamenti climatici e la scansione temporale riconducono al titolo della mostra: Nel tuo tempo.
Scritto da: Ida Montrasio
Photo credits: Samanta Milton Knowles
Photo credits: Samanta Milton Knowles
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