SI PUÒ IMPARARE UNA LINGUA UTILIZZANDO DUOLINGO?
Tra i nostri numerosi corsisti c’è anche chi ha fatto dell’apprendimento e della didattica delle lingue straniere la propria carriera.
Il Professor Matteo Santipolo, Ordinario di Didattica delle Lingue Moderne presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università degli Studi di Padova è uno dei nostri studenti di norvegese.
Il Professor Santipolo, che ha all’attivo numerosissime pubblicazioni scientifiche tra articoli, saggi e volumi sia in Italia che all’estero, ha seguito e segue presso di noi sia lezioni di gruppo che lezioni individuali. Recentemente, ha pubblicato un articolo dal titolo ‘Dal precettore a Duolingo: un’interpretazione linguistico-educativa e alcune considerazioni sul suo impiego e la sua efficacia. Il corso di norvegese’, apparso nel volume La linguistica educativa tra ricerca e sperimentazione Scritti in onore di Carmel Mary Coonan, (Edizioni Ca’Foscari).
Proprio in occasione della pubblicazione di questo contributo, abbiamo deciso di intervistarlo per capire meglio quali sono le differenze derivanti dallo studio di una lingua nordica tramite le applicazioni mobile ormai estremamente diffuse come Duolingo, e lo studio della stessa lingua frequentando i nostri corsi, in particolare quello di norvegese.
L’INTERESSE PER LE LINGUE NORDICHE
Il mio interesse per le lingue nordiche viene da lontano e risale all’epoca in cui ero studente di lingue straniere all’Università Ca’Foscari. Una delle mie passioni era la filologia germanica e, durante i corsi, oltre ai testi in anglosassone, studiammo anche la famosissima Edda di Snorri scritta in norreno, un testo che mi affascinò molto sia per la storia sia per la lingua in cui era scritto.
Dal punto di vista accademico, poi, mi sono orientato verso la sociolinguistica e la sociofonetica inglese. Per questo motivo, qualche anno dopo, quando ho scoperto su Facebook l’Istituto Culturale Nordico ho deciso di mettermi a studiare il norvegese, perché tra le lingue nordiche è, a mio avviso, quella più affascinante dal punto di vista sociolinguistico. Insomma, ho combinato le mie passioni di studente universitario di trent’anni fa e di studioso di oggi.
STUDIARE UNA LINGUA USANDO DUOLINGO
“Il corso di lingua è centrale nell’apprendimento, mentre Duolingo può svolgere una funzione di sussidio. Duolingo è utile, ma è uno strumento ancillare che si può affiancare al corso di lingua, che invece funge da catalizzatore.”
Professor Matteo Santipolo
Rovescerei la domanda, nel senso che il corso di lingua è centrale nell’apprendimento, mentre Duolingo può svolgere una funzione di sussidio. Duolingo è utile, ma è uno strumento ancillare che si può affiancare al corso di lingua, che invece funge da catalizzatore.
Dal punto di vista glottodidattico Duolingo impiega principalmente la metodologia della traduzione bidirezionale, dando molta rilevanza al lessico. Allo stesso tempo, risultano assenti riflessioni di tipo grammaticale e viene dato poco spazio alla pronuncia, che si può allenare soltanto attraverso mini-dettati di brevi frasi. Le abilità ricettive e produttive sono prese in considerazione soltanto dal punto di vista delle abilità primarie, mentre quelle integrate risultano assenti.
MEGLIO DUOLINGO O UN CORSO DI LINGUA?
“Alla luce di tutto questo mi pare sia evidente quanto è importante frequentare un corso “vero” che offre tutto ciò che le applicazioni non riescono a offrire.”
Professor Matteo Santipolo
Duolingo non consente di allenare al meglio le abilità dialogiche, che invece sono centrali durante l’insegnamento nei corsi dell’Istituto Culturale Nordico, dove l’interazione con docenti esperti non solo della lingua, ma anche della cultura, consente di sviluppare competenze linguistiche più solide, anche dal punto di vista della pragmatica e dal punto di vista sociolinguistico, oltre ovviamente alle abilità integrate, tra cui troviamo per esempio l’allenamento al dialogo attraverso l’interazione con il docente e i compagni di corso, ma anche il perfezionamento della pronuncia.
Alla luce di tutto questo mi pare sia evidente quanto è importante frequentare un corso “vero” che offre tutto ciò che le applicazioni non riescono a offrire. Duolingo si presta a essere impiegata come app di supporto a un corso vero e proprio in sostituzione di compiti per casa e/o come supporto alla motivazione tramite il gioco, la cosiddetta gamification, che consente di fissare strutture in maniera ripetitiva ma ludica.
I CORSI DI LINGUE NORDICHE DELL’ISTITUTO CULTURALE NORDICO
“Gli insegnanti sfruttano un approccio comunicativo e umanistico-affettivo che rispetta i tempi, le caratteristiche, le competenze e le necessità funzionali e delle richieste dei corsisti. Gli insegnanti poi sono sempre molto preparati e disponibili.”
Professor Matteo Santipolo
Dei corsi dell’Istituto Culturale Nordico ho apprezzato molto le metodologie utilizzate. Gli insegnanti sfruttano un approccio comunicativo e umanistico-affettivo che rispetta i tempi, le caratteristiche, le competenze e le necessità funzionali e delle richieste dei corsisti. Gli insegnanti poi sono sempre molto preparati e disponibili. Per me, seguire i corsi di ICN è molto divertente, perché imparare una lingua è una sfida che mi gratifica da sempre.
Ovviamente lo studio richiede un minimo di impegno e serietà. Inoltre, vorrei fare una menzione speciale alla disponibilità e alla cortesia della segreteria dell’Istituto, sempre di grande aiuto per quanto riguarda questioni relative alle iscrizioni, all’amministrazione e alla progressione tra i vari corsi.
STUDIARE UNA LINGUA NORDICA
“Il norvegese può essere la porta di accesso a tutta la cultura del Nord Europa, che ha molto influenzato il resto d’Europa e dalla quale abbiamo molto da imparare, anche nella ricerca di differenze e radici comuni.”
Professor Matteo Santipolo
Se ragionassimo in termini di “spendibilità”, le lingue che si dovrebbero studiare sarebbero davvero molto poche, e i più ottusi direbbero che forse basta studiare l’inglese. In realtà, ritengo che qualsiasi lingua offra una visione del mondo nuova, aprendoci un mondo tutto da esplorare, come quando si visita una città o un paese mai visto prima. Un viaggio che ci arricchisce sempre molto.
Ovviamente bisogna aver voglia di viaggiare in quella lingua, con la predisposizione giusta. Il norvegese può essere la porta di accesso a tutta la cultura del Nord Europa, che ha molto influenzato il resto d’Europa e dalla quale abbiamo molto da imparare, anche nella ricerca di differenze e radici comuni.
Articolo in collaborazione con:
Matteo Santipolo
Professore ordinario di Didattica delle Lingue Moderne presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell'Università degli Studi di Padova
Andrea Romanzi
Docente di lingua norvegese, letterature scandinave e traduttore
La lingua norvegese
Test di norvegese online
Quando si impara una lingua straniera può capitare di sentirsi un po’ confusi riguardo al proprio livello. Alcuni aspetti della lingua sembrano più facili ed altri più difficili, questo potrebbe modificare la percezione del nostro livello effettivo dandoci la sensazione di trattare argomenti o troppo avanzati che potrebbero intimorirci o, al contrario, troppo semplici che potrebbe annoiarci.
Quale è il tuo livello?
Livelli del quadro comune di riferimento europeo
(QCER)
Lavorare in Norvegia
Se state cercando una posizione professionale per cui è richiesto l’uso della lingua norvegese vi invitiamo a visionare le inserzioni da noi selezionate per le ricerche attualmente attive.
Da tempo l’Istituto Culturale Nordico è il punto di riferimento per i candidati che hanno scelto di intraprendere una carriera in contesti internazionali o all’estero nei Paesi Nordici.
Nel corso di questi anni abbiamo preparato i professionisti in attesa di incarico o trasferimento, aiutandoli a raggiungere in breve tempo il livello linguistico necessario.
Lavorare in Norvegia
Offerte di lavoro in collaborazione con EURES
(EURopean Employment Services)
"Pensieri Nordici"
Starring: Filippa Lagerbäck
Collaborazioni